IconPasseggiando e .... fotografando In Val Péramperet

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In lontananza il Sorapiss
Il Sorapiss, molto lontano



Cime in forcella Moschesin
Cime, a ovest della forcella Moschesin
In arrivo al Pra della VedovaAl Pra della vedova
Cima Pramper ePramperetCime Pramper e Pramperet

Forcella Piazedel
Portela Piazedel

 

 

Girovagando con le ciaspe in Val di Pramper - 28 Gennaio 2011


Difficoltà : E
Dislivello : 1100m

Attrezzatura : Ciaspe

La mappa della passeggiata - puoi richiederla scrivendomi

 


Al guado del torrente, le prime luci

Un giro invernale che doveva avere come obiettivo la zona delle Cime di Zita, nelle Dolomiti Bellunesi, con partenza da Forno di Zoldo. Come è andata ..... come in un buon fine lo saprete leggendo la relazione.

Si parte come solito di buon'ora e cominciamo a camminare con il buio. Non è possibile raggiungere il Pian delle Foppe, a quota 1200, per la presenza di ghiaccio e neve sulla stradina che sale in quella zona. Più che altro, essendo zona ben inserita nel fondo valle lato nord, si scopre che è tutto ghiacciato. Dipèende ovviamente da stagione a stagione, da inverno a inverno, comunque la prudenza è di prassi.

Sguardo verso valleSguardo a nord, verso la valle e il Pelmo

Partiamo quindi bassi, da Forno di Zoldo a 850m e prendiamo l'inizio del sentiero 534. E' una stradina di montagna, che si presenta nel tratto iniziale completamente ghiacciata. Si cammina con attenzione sui bordi, onde non volare in aria e cadere di chiappe!

E' un inizio abbastanza noioso, dobbiamo portarci fino al guado del torrente per arrivare alla strada che conduce al Pian della Foppa. Il pendio è dolci a tratti, un po' più significativo in altri. E' pur sempre una strada di montagna, non un sentiero. Ci arriviamo che le tenebre sono ancora profonde. Provo qualche scatto fotografico di corsa, ma senza particolare fortuna. Si continua sulla strada con meno problemi ora. Il ghiaccio si forma sempre lì dove la neve è poca e si scioglie, quindi all'altezza di dove comincia la neve, nel fondo valle. Poi più sopra troviamo solo neve. Seguiamo sempre la strada, ben battuta, fino alla malga Pramper.

Looking around
Dalla strada che porta alla malga


Dalla Malga prendiamo il sentiero 523 che ci porterà al rifugio Pramperet. Qui in parte la traccia risulta battuta. Poi ad un certo punto, dopo l'altare presente a quota 1700 e che si vede in una foto a lato, la apro io. La giornata è come si suol dire "variabile", con un cielo a tratti nuvoloso, a tratti aperto e soleggiato.

Arrivati al bivio tra i sentieri che portano alla Val Piazedel e alla Forcella Moschesin, prendiamo la nostra strada verso la Val Piazedel. Superato il dosso dopo i cartelli ci accorgiamo subito che non è il caso di andare in quella direzione. Il sentiero scorre lungo il crinale est delle Cime de le Balanzole. Il crinale è di quelli con buona pendenza. Se ci passiamo di traverso ci dirigamo giù anche la montagna e prima tutta la neve che ci sta sopra. E' certamente il caso di soprassedere.

La forcella Moschesin
La forcella Moschesin

Visto che c'è un bel cartello per la forcella Moschesin proviamo ad andare in quella direzione. Seguiamo delle tracce...... il GPS però mi dice che il sentiero sta un po' più sotto di dove noi ci stiamo dirigendo ..... sarà ..... ma più sotto c'è un bel burrone. Se è li sotto ormai è meglio che ci stia :-) Proseguiamo seguendo le tracce che ci portano a un vicolo chiuso. Sotto le Cime de le Balanzole, a 2000m, con una sola possibilità, il ritorno.

Piccolo altare
Altare con sfondo la forcella di Moschesin

Torniamo indietro a andiamo a rifocillarci al rifugio Pramperet. C'è molta neve, i tavoli del rifugio sono a livello ..... terra. Ma vanno bene lo stesso. Ora la giornata si sta mettendo al meglio e c'è un bel sole che ci riscalda.

Dopo ciò si riparte, con tutta calma. La strada a ritroso è lunga perchè il dislivello non è elevato ma il pendio è poca cosa. Quindi ... pedalare.

Rifugio Pramperet
Rifugio Sommariva al Pramperet

Null'altro da segnalare, se non che è un bel giro da consigliare per chi cerchi di respirare aria buona e voglia passare una giornata in mezzo alla neve con sentieri facilissimi.

L'album completo di queste foto è presente anche in Facebook a questo link

si cammina
Dopo aver superato il bivio per la Val Piazedel

Malga Pramper
Malga Pramper
Gli Spiz
Gli Spiz
Il Pelmo
L'inconfondibile Pelmo



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